| Elemento |  Oscurità
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| Genere |  Femmina
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| Occhi | Blu |
| Capelli | Biondi |
| Razza | Discepolo |
| Colore della pelle | Bluastra |
| Debutto in gioco | Ryvern |
| Visto l'ultima volta | Agni |
| Relazioni |
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| Pseudonimi | Discepola degli Inganni |
| Unità controparte | Mare |
Mare è la Discepola di una delle Dee Cadute, Zevaluha la Suprema. La sua specialità, come quella della sua maestra, sono gli inganni e le trappole e tende a preferirle al combattimento diretto, confondendo gli avversari e indebolendoli prima di attaccare.
Nella Storia[]
In viaggio verso il Nevaio di Khelne Seria e Tilith iniziano a litigare e procedono da sole verso la foresta, lasciand Karl e l'Evocatore da soli.
In quel momento fa la sua comparsa Mare, che dichiara di essere interessata a Karl, a cui propone di rivelare la verità sulla sue vere orgini alle rovine di Azura, aggiungendo che Grahdens e gli altri anziani l'hanno usato fin da quando è stato trovato abbandonato a Grand Gaia.
Karl, nonostante sa che lei sta cercando di ingannarlo, accetta per scoprire cosa vuole veramente da lui.
L'Evocatore avanza per riferire alle ragazze e Mare torna in scena, affermando che Karl non tornerà più e che si è alleato con loro dopo aver saputo la verità.
Nonostante l'avvertenza di Tilith sulla sua abilità di manipolazione, Seria decide di andare da sola alle rovine per incontrarlo ma cade nella sua trappola.
Mare la coglie alla sprovvista e Karl le fa da scudo ma viene catturato, lasciando la ragazza in vita per riferire all'Evocatore di andare alla torre bianca.
Dopo aver incontrato Grahdens sulla strada per la caverna dell'Abisso, Mare appare dicendo di aver sconfitto il vecchio ma viene interrotta da Tilith. La discepola ingannatrice,presa alla sprovvista dalla velocità di recupero dell'avversaria, si ritira dicendo che aspetterà alla torre bianca insieme a Karl.
Mare scatena contro i due il drago Granvalm, guardiano della torre e Tilith usa i suoi poteri per respingerlo ma rimane senza forze e il drago scappa.
Inizia così la scalata della torre nel tentativo di salvare Karl.
L'Evocatore riesce a raggiungere Granvalm, indebolito dai precedenti attacchi di Tilith, tuttavia le scale lo hanno sfinito e Mare ne approfitta per attaccare e solo la tempestività di Lugina riesce a salvarti e mettere in fuga la discepola che dice che Karl è stato portato a Agni.
Appena arrivati a Agni Lugina spiega di come la sala degli evocatori abbia richiesto il suo aiuto per salvare Karl ma non trovando nessun indizio dice al protagonista di fare da esca per farla uscire allo scoperto mentre lui indaga.
Mare fa la sua comparsa all'Altopiano di Granasta, dicendo di aver depistato l'altro evocatore per allontanarlo dall'Evocatore, tuttavia decide di aspettare fino al Picco tuono Navara per attaccarlo nel tentativo di far indebolire le sue forze, utilizzando Karl come ostaggio.
Alla tomba del Re la discepola rivela che Zevalhua e Afla Dilith stanno combattendo e deve fermare ogni interferenza, fuggendo dopo essere stata sconfitta.
Seguendola fino alla cava l'Evocatore capisce tardi che tratta di una trappola e viene salvato da Seria, che dirotta Mare bluffando dicendo che Lugina si trova al tempio oceano e sta già salvando Karl.
Arrivati al santuario,Seria è ancora ferita e Mare ne approfitta per lanciargli contro i suoi scagnozzi ma Karl e Lugina appaiono sorpendendo la discepola, convinta di averli imprigionati, che si ritira evocando altri nemici.
Riescono comunque ad arrivare alla fine del Tempio, scontrandosi con la discepola ingannatrice. Una volta sconfitta il Tempio inizia a collassare, Mare cerca di portare gli evocatori nella tomba con lei ma improvvisamente Tilith appare e teletrasporta tutti fuori da lì, dimenticandosi di Lugina.
Artwork[]
In battglia
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